Disturbi Alimentari

 

SINTOMI

 

  • Continua sensazione di “fame” ed impulso ad assumere cibo
  • Iperalimentazione
  • Sensazione continua di fame e di vuoto allo stomaco
  • Alimentazione incontrollata
  • Alimentazione notturna

Mangiare non significa semplicemente soddisfare la sensazione fisica della fame, ma anche soddisfare l’appetito e le proprie emozioni. Vi siete mai chiesti come mai quando siete giù di morale, tristi o arrabbiati avvertite una forte sensazione di fame?

Dal momento in cui un genitore offre per la prima volta un biscotto o una caramella ad un bambino per consolarlo e accontentarlo, il cibo diventa un veicolo per soddisfare, oltre che il corpo, emozioni e sensazioni.

Molti dietologi hanno compreso che la soluzione per la maggioranza dei problemi delle persone sovrappeso non consiste semplicemente nel prescrivere una dieta associata all’esercizio fisico. Se ti interessa l’argomento leggi l’approfondimento nel blog Alimentare… gli stati d’animo.

La sola informazione a volte non basta perché le dinamiche che ci portano a sovralimentarci non sono tutte sotto il nostro controllo razionale, quindi da dove dovremmo partire per riuscire concretamente a modificare i nostri stili di vita e renderli più salutari? Come  riuscire a ridurre il sovrappeso?

L’approccio cognitivo-comportamentale è indicato nel caso di obesità e sovrappeso in quanto consente di perseguire i due principali obiettivi del trattamento del sovrappeso.

Le tecniche comportamentali infatti consentono di determinare una perdita di peso corporeo del 5%-10% (peso più sano) e di raggiungere quindi il primo obiettivo del trattamento: ottenere un peso più sano.

Le tecniche cognitive invece agiscono principalmente sulle preoccupazioni e sulle problematiche inerenti l’aspetto fisico e il desiderio di cambiare forma fisica (l’immagine corporea del paziente) e su altre cognizioni centrali alla sovralimentazione.

Questo fa sì che si possa raggiungere il secondo e fondamentale obiettivo del trattamento, il mantenimento del peso raggiunto.

Per affrontare e risolvere questa particolare quanto comune problematica, mi avvarrò del prezioso aiuto della Dott.ssa Cristina Coia, esperta nutrizionista insieme alla quale stabilirà tutte la fasi de programma.

Per informazioni